A conferma anche del valore della dieta mediterranea, certificata da molti studi scientifici come un elisir di lunga vita, e del buon vivere in Umbria, l’8,4% della popolazione regionale è ultraottantenne (7% a livello nazionale). È quanto sottolinea la Coldiretti Umbria sulla base dei dati Istat nel report sulla popolazione residente al 1° gennaio 2018.

Che in Umbria si viva bene lo dimostra anche il dato sulla speranza di vita – rileva Coldiretti – pari a 81,1 anni per gli uomini e 85,6 per le donne (a livello nazionale 80,6 per gli uomini e 85 per le donne), con un sostanziale miglioramento rispetto a 40 anni fa quando la speranza di vita era di 72 per i maschi e 78 per le donne.Gli ultracentenari umbri sono invece 281 (42 uomini e 239 donne).

Risultati che, secondo Coldiretti, sono legati anche alla connotazione rurale della regione dove la componente agricola e lo “stile di vita” incidono sulle condizioni e sulle prospettive. Pane, pasta, frutta, verdura, carne, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari consentono quindi anche agli umbri di migliorare la propria longevità.

Da non trascurare infine la sensibilità crescente della popolazione del “cuore verde” verso il consumo sano e consapevole di prodotti locali, sicuri e di qualità. In aumento – conclude Coldiretti – i consumatori che si rivolgono regolarmente ai mercati di Campagna Amica e che fanno la spesa nelle aziende agricole, facendo sempre più attenzione all’etichetta e alla provenienza dei prodotti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *