Il rilancio dell’Umbria richiede a tutti gli attori del territorio un forte approccio sinergico. È con questa convinzione che l’Amministratore Unico di Sviluppumbria Dott.ssa Michela Sciurpa ha avviato un confronto con le società e agenzie regionali di cui Sviluppumbria detiene partecipazioni strategiche e funzionali al sostegno della competitività del sistema economico locale. L’obiettivo, in linea con le indicazioni della Regione Umbria, è di avviare per la prima volta una forte collaborazione operativa fra l’Agenzia per lo Sviluppo Economico Regionale, la Società Finanziaria Regionale, Il Parco Tecnologico Agroalimentare dell’Umbria, l’Aeroporto San Francesco di Assisi e Umbria Fiere, valorizzando con progetti comuni l’ampia gamma di opportunità e competenze che queste società possono mettere insieme al servizio del territorio e delle imprese.

Alla prima riunione, convocata da Sviluppumbria ieri 10 dicembre, hanno partecipato i vertici di tutte le società partecipate: il Dott. Carmelo Campagna Presidente di GEPAFIN, il Dott. Marcello Serafini Amministratore Unico di PTA- 3A, il Generale Stefano Panato Presidente SASE e il Dott. Lazzaro Bogliari Presidente di UMBRIAFIERE che insieme alla Dott.ssa Michela Sciurpa hanno pienamente condiviso l’obiettivo di fare sinergia e perseguire nuove modalità di collaborazione.  

Tanti i temi trattati al tavolo: semplificazione, standardizzazione e snellimento procedurale, innalzamento dei livelli qualitativi dei servizi, messa in comune delle reciproche expertise per una migliore gestione delle funzioni e delle strutture immobiliari di proprietà delle singole società, programmazione condivisa e integrazione degli strumenti operativi e, non ultimo, costruzione di partenariati innovativi con il tessuto imprenditoriale regionale e  progettazione di iniziative comuni a valere su fondi europei e internazionali.

Si è avviata così una nuova stagione di collaborazione fra Sviluppumbria e le sue partecipate che le mette in sinergia al fine di ottenere un rafforzamento reciproco e, soprattutto, conseguire nuovi obiettivi di sviluppo per il territorio regionale.

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