L’Unione Lavoratori Europei, sindacato che vede alla sua guida Fabrizio De Santis, si sta ampliando. Ma già oggi offre servizi diversificati per gli iscritti, come spiega lo stesso segretario generale dalla sede di Terni. “Stiamo sviluppando servizi che vanno dal turismo alla cultura, fino al tempo libero. E lo stiamo facendo attraverso un sito internet specifico, Circoli Italiani. Approfittiamo delle strutture regionali già presenti sul territorio per segnalare chi e quali eventi organizza. Il nostro è un albero da cui discendono parecchi rami”.

 

Modestia a parte, De Santis ci tiene a sottolineare come “ai nostri associati cerchiamo di fornire assistenza e servizi a 360 gradi”. Uno dei ‘rami’ di cui parlava il segretario nazionale è quello relativo all’editoria. Anche in questo campo, l’Ule sta facendo passi da gigante: “Sviluppiamo progetti che servono a dare maggiore visibilità alle strutture presenti nelle diverse realtà italiane. Chiunque propone qualcosa, dalle nostre sedi regionali, può stare sicuro che gli verrà dato il giusto risalto su siti e media”.

 

È comunque possibile visionare l’intera attività del sindacato sulla pagina ufficiale, www.ule-italia.it. Qui si trovano gli indirizzi delle sedi, dei patronati, dei caf, le convenzioni con assicurazioni, energia e credito & servizi, naturalmente l’attività sindacale, quella di formazione, l’assistenza legale, IdeAzione no profit, i protocolli Ule, la sezione Centro Studi. Qui si trova anche notizia dei contratti nazionali collettivi sottoscritti dall’Unione Lavoratori Europei, una breve bio del segretario generale. E ancora: nelle sedi regionali, corner wi-fi per i più giovani, collaborazioni con enti sportivi e culturali, vacanze ‘natura e cultura’, assistiti da esperti e guide. Il tutto sotto il nome di ‘Terzo Tempo’.

 

Considerato che la data di fondazione del sindacato è il 2009, si può davvero dire che in meno di dieci anni sono già stati fatti passi da gigante. Perché l’Ule è un’organizzazione sindacale che riesce a varcare anche i confini nazionali, facendo parlare di sé.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *